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L'errore
(Fede per te 019)
Alla mia amica speciale
L'errore
Inizia una nuova amicizia
e con grande slancio ed entusiasmo ci si avvicina
scoprendo cose in comune, desideri, modi di vedere la vita.
Una compagnia dolce e appagante
che riempiva le mie giornate
non solo con il tempo passato insieme
ma soprattutto con il pensiero
che volava costantemente a te
che stavi diventando il centro della mia vita
e dei miei pensieri.
di essere importanti per te
e di fare parte della tua vita.
Una amicizia virtuale
probabilmente destinata a rimanere tale,
tante emozioni in comune
due vite forse troppo lontane
per incontrarsi anche solo per un aperitivo.
Quale futuro?
Non importa, perchè il presente mi appagava completamente
ed ogni attimo riempiva il cuore di dolci sensazioni.
Come un fiore che sta sbocciando
e non si conosce ancora quale sarà il frutto
lo si ammira ed ama per quello che è.
Ci conosciamo e ci scambiamo pensieri ed emozioni,
ma sono ancora tante le cose da scoprire
uno dell'altra.
Può succedere una incomprensione,
un passo falso,
un gesto fatto con affetto,
ma che invece viene sentito come una ferita.
Può succedere di inciampare,
di urtarsi innavertitamente,
di non capire una cosa che per l'altro è scontata.
Ho sbagliato,
ho invaso la tua privacy
salvando sul mio pc alcune pagine
del tuo blog a cui in pochi avevamo l'accesso.
Avevo il permesso di leggerle, ma non di salvarle,
ma il desiderio di poterti rileggere
anche quando non sono in rete,
mi ha fatto sbagliare.
Stupidamente non ho capito quanto fosse importante per te
questa differenza.
non ho negato,
mai potrei mentirti,
ma hai pianto
e sei fuggita da me.
Ho cancellato i files,
ma non posso cancellare la colpa.
Ieri volevi cancellare tutto il tuo blog,
ed ero sicuro che ti saresti pentita
di perdere il diario di tante sensazioni.
Ho salvato dieci pagine per poterle leggere
e potertele ridare se ti fossi pentita
di averle cancellate.
Ho smesso di lavorare per farlo,
mi sembrava persino un gesto bello
da questo punto di vista.
Avrei voluto salvare tutto e farti magari un cd
ma ero sul lavoro e non ho fatto in tempo.
Ma tu non volevi,
ed io ho sbagliato.
Mi dispiace tantissimo,
hai chiuso i ponti con me,
e non posso più contattarti.
Forse tornerai a rileggermi
forse vedrai queste mie scuse pubbliche
forse capirai
che mai avrei voluto ferirti.
Non credo che tornerai,
ma forse la tua ferita si chiuderà più facilmente
sapendo il mio immenso dispiacere
per l'errore commesso.
Scusa ancora carissima amica.
Ti auguro una vita felice
a te anima
così dolce e sensibile,
con affetto
Federico
Postato da: FedePerTe SABATO, 24 MARZO 2007 - 20:19
~Un
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